Tag: formazione esperienziale

Perché Roberto Mancini deve restare al suo posto

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L’Italia è stata eliminata dalla Macedonia del Nord. Non parteciperà alla fase conclusiva dei Campionati del Mondo, che prenderanno il via il 21 Novembre 2022 in Qatar. La delusione è enorme, per il c.t. Roberto Mancini, i giocatori e per tutti coloro che, come me, amano sinceramente l’Italia dello sport.

Da mesi, le difficoltà della nostra Nazionale di calcio erano sotto gli occhi di tutti. Dalla notte di Wembley (luglio 2021) in cui ci siamo laureati Campioni d’Europa, nulla più era riuscito come prima. Così, mentre sono in attesa di sapere che cosa farà il nostro commissario tecnico, sento di condividere le mie emozioni e di fare alcune analisi formative, non politiche o di tifo, per spiegare perché Mancini deve restare alla guida della nostra nazionale. Continua a leggere

Io che disegno identikit chiamati profili – Seconda Parte

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Il primo passo è l’ascolto

Profili da studiare. Come il buon poliziotto ascolta il testimone oculare, io devo ascoltare chi ho di fronte che in qualche modo è…testimone oculare di sé stesso o della squadra in cui si muove.

Fare domande, comprendere ogni dettaglio, anche il più insignificante, per capire che cosa può risultare utile, è non solo un dovere deontologico per me ma anche una necessità. Colloqui, interviste preliminari mi aiutano ad inquadrare il caso. In quale contesto mi trovo? Perché il mio interlocutore ha bisogno di comprendere il proprio profilo o quello altrui? I casi possono essere molto diversi tra loro, ci sono particolarità individuali o del team che devo capire molto bene.

Senza questa fase di ascolto, non riuscirei a comprendere un ingrediente fondamentale dell’individuo o del team che ho di fronte: la strategia personale, la sua visione, la direzione che vuole prendere o quella che ha smarrito.

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Io che disegno identikit chiamati profili – Prima parte

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Ho già raccontato in questo blog che tra le competenze che mi sono riconosciute in oltre 25 anni di lavoro ci sono l’analisi dei profili e lo studio delle attitudini della persona. Senza questo passo iniziale non potrebbero esistere tutte le altre mie attività come la selezione, la gestione, la formazione, lo sviluppo del potenziale individuale e in team.

Come un medico è giusto partire dalla RX o meglio ancora dalla risonanza magnetica per interpretare referto e immagini, senza dimenticare la storia della persona e la sua condizione specifica.

Sono più di undicimila le “radiografie” di profili che ho eseguito, interpretato e sviluppato da quando, nel 1996, ho intrapreso la mia carriera di HR manager e formatore. Di questo e altro vi racconterò in questo articolo di oggi. Continua a leggere

La guerra cambia lo schema di gioco

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L’invasione russa dell’Ucraina è iniziata alle 4 del mattino del 24 febbraio 2022, ora italiana. Sono le 6.30 quando la mia sveglia biologica mi porta verso la cucina per preparare la colazione.

Accendo stranamente la tv, cosa che di solito non faccio. Sono giorni che sono preoccupato, le notizie che arrivano dall’Est Europa mi mettono una palese  inquietudine. Il mio istinto mi porta a cercare un telegiornale. Non ce n’è bisogno, tutti i canali sono in diretta live e scandiscono più o meno queste parole: Continua a leggere

L’infortunio occasione di rinascita anche mentale

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Prima o poi doveva accadere. Mi sono procurato uno stiramento al polpaccio sinistro durante una partita di padel. Niente di grave, per carità, 10 giorni di riposo per tornare a camminare e un percorso di recupero tutto sommato breve. E’ una novità assoluta per me; non mi ero mai fermato per un problema muscolare nell’arco della mia vita, sportiva e non solo.

Da martedì scorso sto affrontando una nuova situazione e, spontaneamente, ho sentito il bisogno di scrivere e di comunicare i miei pensieri, soprattutto in relazione all’aspetto psicologico e mentale che mi trovo a vivere in questi giorni. Una sorta di diario del mio infortunio sportivo che mi costringe ad un imprevisto stop. Continua a leggere

E chissà quanti ne hai visti, quanti ne vedrai….

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Ciao a tutti,

giovedì 3 Febbraio ritorno in diretta alle ore 21.00 sui canali social Facebook e YouTube di Family Academy per il primo appuntamento del 2022. Continueremo insieme il confronto sul talento, argomento pilastro della mentalità sportiva con cui avevamo chiuso il 2021.

Spero di vedervi numerosi e partecipativi, come sempre. Grazie a Paola Acquisti e a Family Academy per questa bellissima iniziativa che diffonde cultura sul territorio e mi permette di stare in compagnia con tutti voi in modo garbato, educato e soprattutto costruttivo. Continua a leggere

Quel magico luogo chiamato spogliatoio

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Lo spogliatoio, il luogo in cui ci si spoglia. E’ nel verbo spogliare, infatti, che voglio cercare il significato più profondo, senza soffermarmi al puro atto del togliersi gli indumenti.

Parto dall’origine della parola spogliatoio per un viaggio tra i miei più cari ricordi, alla ricerca di aneddoti che ci aiutino a capire meglio l’importanza di questo magico luogo, nella nascita e nel mantenimento di una sana cultura di squadra. Continua a leggere

Vito Melito, il mio maestro di corsa

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Il mio incontro con il maestro Vito Melito, leggenda del podismo italiano e della Cento KM del Passatore, avvenne il 20 dicembre 2018 nel periodo in cui stavo cercando di tornare ad una vita normale, dopo l’ictus che mi aveva colpito nell’aprile del 2017. Leggi qui.

Solo pochi mesi dopo il nostro incontro, il 28 Giugno del 2019, Vito se ne andò per sempre, colpito proprio da un ictus improvviso che non gli lasciò scampo. Ci siamo frequentati per poco tempo ma è stato, senza dubbio, il mio maestro di corsa e di vita.

Non conta la durata di un rapporto, conta la nostra capacità di cogliere al volo gli insegnamenti dei maestri che incontriamo.

Vito = Etim. Colui che ha vita Continua a leggere

L’importanza della mentalità nell’anno trionfale dello sport italiano – Seconda Parte

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Lo sport italiano e l’importanza della mentalità nelle vittorie del 2021. Nella prima parte di questo racconto in uscita sul blog il 26 dicembre, ci siamo fermati alle straordinarie imprese dei nostri atleti alle Paralimpiadi; in questa seconda parte continuiamo a vedere il film di questo bellissimo anno di sport.

Al termine cercherò di fare qualche riflessione e assegnerò il mio simbolico Oscar 2021 de La mentalità sportiva. Continua a leggere

L’importanza della mentalità nell’anno trionfale dello sport italiano – Prima Parte

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La mentalità. Dove ogni nostra azione e performance ha inizio. E’ da qui che voglio partire per comprendere come sia potuto accadere quello che, nella mia vita, non avevo mai vissuto.

Nel 2021 lo sport italiano ha vinto praticamente tutto. In questo racconto vorrei ripercorrere il trionfale cammino azzurro, cercando di capire se sia stato un anno irripetibile oppure se si siano poste le basi per un cambio di tendenza duraturo nel tempo, grazie alla costruzione di una mentalità vincente.

Mi scuso fin d’ora se dimenticherò qualche vittoria. Non è stato facile ricostruire quest’anno trionfale, tante sono le imprese da ricordare; mentre scrivo, infatti, stanno continuando ad arrivare successi insperati in tante discipline sportive. Nel link a fondo pagina potete vedere il video con altri successi dello sport italiano nel 2021. Si parte, siete pronti a rivivere la prima parte di questi meravigliosi ricordi? Continua a leggere