La felicità esiste? Per me sì, esiste e si chiama equilibrio. Ho parlato già in questo blog di ricerca di uno stile di vita equilibrato. Esso si riferisce a un modo di vivere che dà priorità e mantiene l’equilibrio in vari aspetti della vita. Non è una ricerca semplice, credo sia uno dei sogni più frequenti per molti di noi. Implica fare scelte consapevoli e sane in aree come il benessere fisico, mentale, emotivo, sociale e spirituale. Trovare un equilibrio in queste aree aiuta le persone a condurre una vita appagante e soddisfacente, promuovendo la felicità generale e la riduzione dello stress. Proviamo ad approfondire. Vi va?
Tag: cultura
Il Balanced Lifestyle, la ricerca del buon equilibrio
In alcuni articoli di questo blog e nei seminari, ho cercato di raccontare la ricerca del mio buon equilibrio. Con il passare degli anni, con obiettivi diversi dal passato, oggi più che mai, ho messo al primo posto la ricerca del buon equilibrio tra le mie aree personali, affettive, professionali e relazionali.
Anche in momenti di svago e di relax, tendo a mantenere costanti le attività che svolgo tutto l’anno. In questo racconto parlerò delle mie recentissime vacanze nelle Marche, a Senigallia, per mostrarvi, con esempi concreti, che cosa si intende per Balanced Lifestyle. Continua a leggere
Tra i boschi trovo me stesso – Parte Prima
Ora che è tornato il freddo e fuori piove, in questo sabato mattina di maggio, mi ritrovo solo a guardare fuori dalla finestra di casa. Il ricordo dei tanti viaggi fatti da maggio a settembre su e giù per i miei amati Appennini Bolognesi mi assale. Quanta bellezza, che formidabile recupero di energie, quante idee, anche lavorative, nate di fronte allo spettacolo della natura, nel silenzio dei boschi e delle foreste appenniniche!
Nella mia agenda personale non può mai mancare un momento di meditazione personale. Da anni mi prendo il tempo di fare relax e recupero energie tra le foreste e i boschi italiani, in particolare quelli vicino alla mia città, Bologna. Senza dimenticare le mie passioni, i miei hobbies, come quello di ricercare funghi per un buon risotto da cucinare al rientro a casa.
In questo racconto, spero di trasferirvi almeno una piccola parte delle infinite emozioni che provo ogni volta che decido di partire. Da solo, per cercare un po’ me stesso e farmi trovare dai miei amati funghi….perché diciamolo, senza anticipare nulla, sono loro che trovano me e non viceversa…
Una serata dedicata alla gestione del nostro tempo
Ciao a tutti,
parlando di tempo e rispetto, giovedì 23 febbraio alle ore 21.00 tornerò in diretta sui canali social Facebook e YouTube di Family Academy per un’altra iniziativa a carattere informativo e divulgativo, assolutamente gratuita (Registrati a fine articolo nei contenuti correlati!).
In questa serata mi soffermerò su un tema importante come la gestione del nostro tempo. Il taglio che vorrei dare non è tanto tecnico, visto che l’argomento è stato trattato in tutte le salse ma personale e intimistico.
“Gestire il nostro tempo significa rispettare noi stessi e gli altri”, questo è il titolo che ho scelto. Parleremo, certamente, di come migliorare la nostra organizzazione quotidiana ma anche di come, questa mancata organizzazione, condizioni la nostra personalità e incida nel rapporto con gli altri, proprio per la mancanza di rispetto dovuto a ritardi e inefficienze nella gestione del nostro tempo.
Spero di vedervi numerosi e partecipativi, come sempre. Grazie a Paola Acquisti per le bellissime serate di Family Academy che sono occasione di confronto e di stimolo per la nostra crescita. Si riparte insieme in questo 2023!
Da bambino vidi Pelé e fu subito amore per il calcio
Ieri, 29 Dicembre 2022, alle ore 19.27 ore italiana, è morto Edson Arantes do Nascimento detto Pelé.
Ero preparato, come purtroppo accade, quando si parla di malattie incurabili; ti prepari da tempo, te lo aspetti, inizi ad elaborare il lutto molto tempo in anticipo. In questi giorni, infatti, mi capitava di scorrere le agenzie di stampa web e di cercare notizie su Pelé, aspettando quella definitiva che, poi, puntualmente, è arrivata ieri all’ora di cena.
E all’improvviso tutte le chiacchiere a tavola si sono congelate e la mia mente ha iniziato a riavvolgere il nastro del film dei ricordi legati al calcio, allo sport e all’amore di tutti noi per le gesta sportive dei grandi atleti.
Questo articolo è l’ideale continuazione temporale ed emozionale della storia che ho raccontato il 4 giugno di quest’anno su questo blog nell’articolo Italia Germania, una partita di calcio lunga una vita (link a fondo pagina).
Ed è il mio piccolo omaggio a Pelé. Continua a leggere
Le competenze umane salveranno la professione di agente immobiliare?
Quali competenze umane sono necessarie per costruirsi un profilo da professionista del settore immobiliare? A questa ed altre domande cercherò di rispondere nella prima giornata del percorso “Progetto giovani talenti per la carriera immobiliare” che inizia mercoledì 9 Novembre 2022.
L’iniziativa, che ha durata di sei settimane fino al 14 dicembre 2022, è costruita con il fine di far scoprire la bellezza di questa professione, uscire dai luoghi comuni che la circondano, e, chissà, porre le basi per una carriera in uno dei ruoli del settore immobiliare per alcuni ragazzi del nostro territorio.
Il progetto nasce dalla Scuola di Formazione del Gruppo Societario San Pietro, di cui sono Responsabile Temporary Manager. Il Gruppo, da oltre 30 anni punto di riferimento nel territorio di Bologna e provincia, ha organizzato in collaborazione con FaLab, l’Hub dell’Innovazione e dell’Inclusione dell’Unione Reno Galliera, gestito da Ethic Solution e dedicato alla formazione e all’interazione tra imprese, startup, aspiranti imprenditori e imprenditrici, coworkers, enti del terzo settore e cittadini, un percorso formativo gratuito per giovani in età compresa fra i 19 e 26 anni del territorio di Bologna e Ferrara, e provincia.
In questo articolo anticipo alcune delle tematiche della prima giornata del 9 Novembre 2022, proprio quella in cui io scenderò in campo, per dare il via con i ragazzi ad un confronto davvero stimolante. Continua a leggere
La sconfitta ha una dignità che la vittoria non conosce
In molti articoli di questo blog, in particolare ne La sconfitta è utile per apprendere, mi sono già occupato di analizzare, sotto il profilo umano e formativo, le fasi e le reazioni emotive che la sconfitta può arrecare alla mentalità dello sportivo e del professionista. Ho fatto anche molti riferimenti alla nostra vita di tutti i giorni e a come il ciclo sconfitta/vittoria possa essere comparato con il quotidiano vivere di ognuno di noi.
La citazione del titolo è di Jorge Luis Borges, poeta e filosofo argentino, uno dei più importanti e influenti scrittori del XX secolo. Non è un mistero che sia una delle frasi che amo di più. In questo nuovo articolo desidero approfondire ancora questi temi, ripartendo sia da Borges che dal messaggio contenuto in una famosa citazione di Nelson Mandela: “Nella vita o si vince o si impara”.
Grazie a Lorenzo Cazzaniga che mi ha davvero ispirato per questo articolo. Continua a leggere
La guerra cambia lo schema di gioco
L’invasione russa dell’Ucraina è iniziata alle 4 del mattino del 24 febbraio, ora italiana. Sono le 6.30 quando la mia sveglia biologica mi porta verso la cucina per preparare la colazione.
Accendo stranamente la tv, cosa che di solito non faccio. Sono giorni che sono preoccupato, le notizie che arrivano dall’Est Europa mi mettono una palese inquietudine. Il mio istinto mi porta a cercare un telegiornale. Non ce n’è bisogno, tutti i canali sono in diretta live e scandiscono più o meno queste parole: Continua a leggere
E chissà quanti ne hai visti, quanti ne vedrai….
Ciao a tutti,
giovedì 3 Febbraio ritorno in diretta alle ore 21.00 sui canali social Facebook e YouTube di Family Academy per il primo appuntamento del 2022. Continueremo insieme il confronto sul talento, argomento pilastro della mentalità sportiva con cui avevamo chiuso il 2021.
Spero di vedervi numerosi e partecipativi, come sempre. Grazie a Paola Acquisti e a Family Academy per questa bellissima iniziativa che diffonde cultura sul territorio e mi permette di stare in compagnia con tutti voi in modo garbato, educato e soprattutto costruttivo. Continua a leggere
Il viaggiatore ignorante
Mi definisco un viaggiatore ignorante. All’improvviso mi muovo e, spinto dall’istinto, mi dirigo verso mete apparentemente banali ma che risultano essere poi spesso sorprendenti. Faccio un lavoro, HR Manager e formatore, che mi porta ogni giorno, da quasi trent’anni, a parlare con persone diverse, ad entrare nella vita degli altri, con un grande dispendio di energie.
Per un periodo ho pagato un prezzo alto a questo transfert, poi ho imparato a gestirlo e a staccare. Come? Ritagliandomi spazi che chiamo sportivi, atletici ma anche meditativi. La natura, i funghi, i silenzi interminabili dove sono solo con me stesso e con i rumori del bosco.
Era il 12 luglio 2017 quando questo articolo uscì nel mio piccolo gruppo Facebook In Viaggio senza aereo, un piccolo gruppo di slow tourism (ancora esistente: per richiedere l’iscrizione cliccate qui). Avevo da poco intrapreso la mia riabilitazione post malattia (Leggi qui). Mi ero trasferito sugli Appennini ed ero curioso di scoprire il territorio circostante. L’ho ripreso e l’ho riadattato, inserendolo come primo articolo nella nuova categoria di post che si chiamerà Storie di un viaggiatore ignorante. Descrive molto bene il senso del viaggio e la mia filosofia verso la scoperta del nuovo e del bello a due passi da casa.
“Il vero viaggiatore è ignorante. Il turista è informato, molto informato. Lo scopo, il fine sono diversi e opposti. Il viaggiatore si lascia trasportare dalla voglia di conoscere, capire e si esalta nell’imprevisto, il turista si arrabbia nell’imprevisto.
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