Ciao, sono il logo de La mentalità sportiva!

Da qualche tempo pensavo al logo de La mentalità sportiva ma non ero pronto a vederlo davanti ai miei occhi. Era, comunque, un pensiero ricorrente. Ci sono voluti quasi nove mesi per mettere a fuoco tutto e diradare quella nebbia che avvolge i nuovi progetti.

Esperienze, reazioni, errori, feedback, nuove idee, tutto questo contribuisce a far prendere forma alle cose. Non è una regola ma è il mio modo esperienziale di procedere. Prima, ho avuto bisogno di sentire mia la creatura, di avere conferme, di “annusare l’aria”.

In questo articolo desidero presentarvi la genesi che ha portato al logo e all’immagine coordinata de La mentalità sportiva.

Il logo e la mia Visione

Nel primo articolo scritto per questo blog, una sorta di numero zero del 19 agosto 2021, dal titolo I valori dello sport nella formazione (Clicca qui), mi ero soffermato sul significato delle parole mentalità e sportiva:

-Mentalità

….”Per noi la mentalità sarà uno degli argomenti guida, su queste pagine: cercherò, di raccontare come si forma, quali tratti cronici saranno da gestire e quali conseguenze essa ha sui nostri comportamenti di ogni giorno”.

-Sportiva

…”Lo sport è stato ed è tuttora il mio campo di gioco, tutto lo sport, non solo quello che pratico e che conosco meglio. E’ il termine di paragone, quello a cui tendo e a cui guardo come stile di vita. E’ la linfa che, poi, alimenta i miei progetti Human Resource, l’innovazione che mi sposta l’asticella sempre più in alto, ogni giorno.
Parleremo di sport, di persone, di storie e di sfide personali , ogni spunto della mia esperienza e della cronaca sportiva, potrà essere l’occasione di raccontare punti di forza e aree di miglioramento. Suggerimenti che ognuno di noi potrà estrarre per, lo spero, portare a casa un mattoncino di apprendimento”.

Da allora si sono succeduti tanti articoli, attività, eventi, racconti che hanno rafforzato quell’embrione iniziale del progetto.

Oggi le persone iniziano a percepire che per me la mentalità sportiva è uno stile di vita, non solo un progetto di lavoro. Io sono così e questo è stato un dato importante di cui abbiamo tenuto in questi mesi ragionando sul logo.

Il payoff

Il payoff si definisce come un elemento testuale che accompagna il logo di un marchio e ne sintetizza, in parole, quelle caratteristiche che costituiscono l’essenza che il logo stesso esprime in forma visiva. Per dare qualche esempio “Impossible is nothing” di Adidas, “Just do it” di Nike, “Vuol dire fiducia” di Galbani.

Il payoff de La mentalità sportiva è Analisi e Sviluppo Attitudini.

In queste tre parole ANALISI-SVILUPPO-ATTITUDINI è condensato il senso del mio lavoro ma anche del mio sentire personale. Sento mio questo payoff: da sempre sono impegnato in prima persona ad analizzarmi e a sviluppare le mie attitudini. Poi ne ho fatto anche una professione e ho trasferito agli altri questi obiettivi.

-Analisi

In questa parola c’è tutta la mia attività di testing sulle persone attraverso i colloqui e i test che mi servono per “tracciare una vera e propria analisi con punti di forza e di miglioramento.
Non potrei concepire l’utilizzo di uno solo di questi strumenti senza l’altro. Colloqui e test sono parte della stessa indagine. Uno è parente dell’altro, si aiutano a vicenda e contribuiscono in egual misura al tratteggio e all’analisi del profilo.

-Sviluppo Attitudini

Una volta compiuta la miglior analisi possibile, che potremmo definire il “quadro attitudinale”, sono in grado di disegnare un progetto di sviluppo della persona, un piano di crescita che deve, comunque, essere sempre condiviso.

Il passaggio della palla all’agenzia di marketing

Ognuno deve fare il proprio lavoro. Finite queste considerazioni e convinto delle mie idee, le ho passate a Paolo Sartori e Flavia Russo di Overlook Comunicazione, l’agenzia di marketing a cui ho affidato la realizzazione del logo.

Paolo, fondatore e Direttore Creativo di Overlook S.r.l., qualche anno fa realizzò l’immagine coordinata per un altro mio progetto di cui ero rimasto soddisfatto. Flavia oggi è l’Art Director che ha seguito le mie indicazioni e le ha trasformate in grafica creativa insieme al suo team, in particolare Dalila Tartaglione.

Ho fatto una mini intervista a Flavia, per raccontarvi la genesi di questa operazione. Ecco le sue parole:

“Ciao, volevamo dare un senso – spiega Flavia Russo – a quanto ci avevi raccontato, Paolo. Non è stato facile perché il tuo lavoro non è semplice da descrivere; quindi abbiamo dovuto impiegare un po’ di tempo per brief e per fare nostre la vision, la mission e il payoff de La mentalità sportiva. Alla fine ti abbiamo presentato alcune proposte, fino alla scelta finale che è questa.

Paolo: Ciao Flavia, ti va di spiegare a chi legge, come è concepito il logo e in generale l’immagine che avete creato per la Mentalità sportiva?

Esagono

Flavia: Certo Paolo. In generale, il simbolo del marchio vuole esprimere la crescita e la vittoria di chi, dopo tanti sacrifici, ha deciso di percorrere la via del cambiamento. Lo sfondo è rappresentato da un esagono. Nella cultura comune è conosciuto come il simbolo della vita sul pianeta. Si trova in natura nel nido d’ape, quindi è sinonimo di laboriosità e nella simbologia spirituale del ” fiore della vita”. Seguendo poi le tue indicazioni, siamo rimasti colpiti dalla coincidenza con l’esagono di Holland, uno dei pilastri della tua attività.

ESAGONO_Tavola disegno 1

Paolo: Infatti Holland è l’autore che dal 1959 ha delineato una teoria delle attitudini basata sulla stretta relazione tra personalità + il contesto in cui la persona cresce e matura le proprie attitudini nei primi sei o sette anni della vita. La teoria dell’orientamento scolastico -professionale di Holland, è uno dei fondamenti del mio lavoro perché aiuta a rilevare le aspirazioni professionali, le competenze, le attività preferite, le abilità ed indirizza verso tipologie professionali ordinate e raggruppate secondo il cosiddetto “Esagono di Holland” . Quindi trovo l’esagono vicino al mio sentire, grazie.

I puntini infiniti

Flavia: “Poi ci siamo rifatti al tuo Payoff. I puntini sull’esagono rappresentano tutti i dati della tua analisi, il primo step del tuo lavoro. Ci hai raccontato che da ogni analisi estrai circa 1500 dati e li colleghi tra di loro per determinare il profilo della persona.

PUNTINI_Tavola disegno 1

Questa capillare attività volevamo rappresentarla con dei punti che idealmente si possono unire tra loro, come in realtà l’esagono è l’unione di una linea che collega una stella a sei punte.

La sagoma slanciata sul logo

Flavia: “La sagoma slanciata, infine, è lo sviluppo della persona che dai puntini prende forma e compie uno slancio che è la propria crescita personale. Quando ci hai raccontato che la formazione e il coaching si basano su quei puntini iniziali, ci è venuto spontaneo pensare ad una farfalla o ad una persona che piano piano prende forma, in un gioco dinamico.

OMINO_Tavola disegno 1

Il tocco finale è la testa della sagoma che può ricordare la palla da padel o da tennis o lo sport in generale. Può ricordare uno sportivo impegnato in un salto o in una schiacciata al volley con la palla, ad ogni modo ci sembra un “essere umano sportivo”.

E i colori?

La palette colori del blu e del giallo vogliono trasmettere calma, equilibrio interiore e apertura al cambiamento.

La genesi dei colori fino alla definizione finale

Ci sembrava in linea con la tua vision. Inoltre, lo posso svelare? So che hai in mente, Paolo, anche qualche sorpresa in tema di abbigliamento sportivo per il Padel e quindi abbiamo pensato a dei colori che potessero piacere nello sport.

Paolo: “Grazie Flavia, grazie Overlook”.

“Cari amici, spero vi piaccia e sarei felice di avere tanti commenti in merito. Lasciate le vostre impressioni al termine di questo articolo, sulla pagina Facebook o Instagram de La mentalità sportiva”.

A presto, grazie, Paolo

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