Il Tour de France a Bologna e a San Luca? Non è un sogno strano che ho fatto o un colpo di sole di queste giornate caldissime. Una settimana fa, domenica 30 Giugno 2024, Bologna ha accolto il Tour de France per una tappa che ha unito sport, cultura e tradizione. Il percorso attraverso le colline bolognesi ha offerto panorami mozzafiato e una sfida emozionante per i ciclisti e il pubblico. Non ho resistito alla tentazione e sono andato a vedere il Tour, così come qualche anno fa il giro d’Italia. E’ stata una esperienza unica che non dimenticherò mai. Continua a leggere
Categoria: Storie di quelli che salgono a San Luca
I miei racconti sotto i portici di Bologna mentre corro e sudo, godendo di paesaggi mozzafiato fino alla Basilica di San Luca
Vito Melito, il mio maestro di corsa
Il mio incontro con il maestro Vito Melito, leggenda del podismo italiano e della Cento KM del Passatore, avvenne il 20 dicembre 2018 nel periodo in cui stavo cercando di tornare ad una vita normale, dopo l’ictus che mi aveva colpito nell’aprile del 2017. Leggi qui.
Solo pochi mesi dopo il nostro incontro, il 28 Giugno del 2019, Vito se ne andò per sempre, colpito proprio da un ictus improvviso che non gli lasciò scampo. Ci siamo frequentati per poco tempo ma è stato, senza dubbio, il mio maestro di corsa e di vita.
Non conta la durata di un rapporto, conta la nostra capacità di cogliere al volo gli insegnamenti dei maestri che incontriamo.
Vito = Etim. Colui che ha vita Continua a leggere
Correre a San Luca è una regola – Secondo e ultimo tempo
(Continua) Verso la Basilica di San Luca. Mi trovo alla curva delle Orfanelle. E’ qui che il fisico chiede la prima verifica. Sia chiaro che questo punto difficile della salita chiede il conto ad un amatore, ad un principiante, ad un ibrido come me. Se sei un runner, allenato solo alla corsa, vai su che è un piacere. Vito Melito mi diceva che un professionista può percorrere la distanza di due chilometri, in salita dal Meloncello alla Basilica, in meno di quattro minuti.
A me che, sono a metà del percorso, sembra manchi un mese all’arrivo. Eppure non mollo, devo tenere il ritmo giusto ascoltando il mio corpo.
Correre a San Luca è una regola – Primo tempo
A fatica raggiungo il posto auto, raccatto tutto il raccattabile dall’abitacolo e mi fiondo in ascensore con la borsa da lavoro che oggi mi sembra più pesante del solito. Un unico pensiero: salire a San Luca, correre, isolarmi, pensare o non pensare, nutrirmi di paesaggi mentre le mie gambe girano. E rinascere a nuova vita per il giorno dopo. Sì, perché correre a San Luca per me è una regola (Cit. Luca Carboni, Bologna è una regola).
Ore 19.00 di un giorno qualunque di settembre particolarmente duro. Sono uscito davvero steso dal mio ruolo HR, come mi capita spesso. Parlare con tante persone ogni giorno, in one to one, significa entrare nella vita di ognuno. Problemi personali, conflitti, situazioni sentimentali in crisi, rapporti controversi in famiglia, tutto quello che può demotivare sul lavoro esce dal corpo della risorsa e finisce nel mio, con un transfert immediato. Ho scelto questo, mi piace, mi emoziona, mi consuma. Continua a leggere
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